Ad Atene hanno attentato alla vita della diplomatica Susanna Schlein, sorella maggiore della deputata Elly. Condanna della Farnesina.
Ancora non si conosce il responsabile dell’attentato ad Atene alla consigliera Susanna Schlein, sorella della deputata ex vicepresidente dell’Emilia-Romagna Elly Schlein. La Farnesina ha condannato con fermezza il grave attacco alla diplomatica. Secondo la ricostruzione del ministero degli Esteri, durante la notte “ignoti hanno incendiato un’automobile della consigliera Schlein, andata completamente distrutta dopo un’esplosione”.
Il comunicato della Farnesina continua dicendo che: “Svegliata da alcuni botti in rapida successione, la consigliera Schlein si è subito accorta del tentativo di appiccare il fuoco a una seconda auto di sua proprietà, nei pressi della quale è stata rinvenuta una bottiglia molotov con la miccia semi-consumata. La polizia greca sta effettuando i necessari rilievi scientifici ed investigativi.”
Tajani incontra il premier greco e visita l’ambasciata italiana ad Atene
La Farnesina ha espresso vicinanza e solidarietà alla diplomatica e alla sua famiglia. Anche la premier ha espresso preoccupazione e vicinanza a Susanna Schlein scrivendo che si tratta di un attentato di “probabile matrice anarchica”.
Oggi il ministro degli Esteri Tajani visiterà l’ambasciata italiana ad Atene e incontrerà il capo del governo greco Kyriakos Mitsotakis. I motivi dell’attentato restano ancora da chiarire, mentre continuano le indagini della polizia greca. “La mia famiglia è ancora molto scossa per il terribile rischio che abbiamo corso. È stato del tutto inaspettato. Ora dobbiamo guardare avanti e non avere paura, affidandoci all’azione della magistratura italiana e greca per identificare i responsabili” ha dichiarato Susanna Schlein.
La prima consigliera è viva per miracolo ma dato l’orario sembra essere stato un atto di pura natura intimidatoria. La polizia greca ha rafforzato la sicurezza presso le sedi diplomatiche italiane e sta compiendo tutte le indagini per scoprire i responsabili dell’attentato.